Don Peduto, ha affermato nel corso della Celebrazione, come «il Precetto pasquale, non costituisce solo un momento di fede ma rappresenta la manifestazione evidente di una Comunità, quella scolastica, che ponendosi in ascolto della Parola cerca di comprendere la gioia dello stare insieme e come realizzare i valori che scaturiscono dalla Pasqua: vita, amore, pace».
Al termine della Funzione religiosa, lo stesso, nel ringraziare ognuno e ciascuno, ha portato all’assemblea radunata i saluti del Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, Mons. Francesco Oliva, che, come si può scorgere in una sua lettera inviata agli studenti della Diocesi, ha a cuore la realtà scolastica ed educativa perché, come afferma lo stesso Presule, l’aspetto culturale è di vitale importanza e costituisce «un cammino di ricerca che continua e... non finisce mai! Sì, c’è sempre un mondo da scoprire. [...] La verità sta sempre davanti. Non si lascia possedere né monopolizzare».
Pertanto, questa iniziativa dell’Ufficio per la pastorale scolastica ed universitaria della Diocesi di Locri-Gerace, vuole essere un primo approccio perché tutti si possano sentirsi impegnati e perché l’entusiasmo, nella ricerca e nello studio, possa essere un’opportunità per conoscere l’Altro e l’altro; opportunità che non torna più e che dunque non bisogna far sfuggire.