Chi siamo

L’Ufficio Regionale per le Comunicazioni Sociali e la Cultura della Conferenza Episcopale Calabra, che ha la sede legale nel Seminario Regionale San Pio X di Catanzaro, con la nascita del nuovo portale “Calabria Ecclesia”, vuole promuovere, stimolare e coordinare, a nome della Conferenza Episcopale, l’informazione religiosa in tutti i settori della comunicazione sociale, in sintonia anche con gli uffici diocesani per le comunicazioni sociali e la cultura.

L’informazione ecclesiale regionale, per volontà dell’Episcopato Calabro, si avvale dell’Ufficio Stampa della CEC, coordinato dal direttore regionale dell’UCSC e rappresentato dai direttori dell’UCS delle tre Metropolie di Catanzaro-Squillace, Cosenza-Bisignano e Reggio Calabria-Bova.

Siamo consapevoli che la capacità e la complessità delle comunicazioni definiscono il grado di civiltà. E nessuna opera di bene può essere realizzata senza una buona comunicazione.

Oggi, in termini di comunicazione, ci troviamo nel mezzo della più grande rivoluzione della storia. Siamo in pieno rinascimento scientifico e tecnologico. Mai era accaduto che un mezzo di comunicazione come Internet, con la disponibilità di pagine in rete, blog, email, tweet e social network, potesse mettere in contatto tra loro miliardi di persone in modo immediato, vasto e illimitato, diffondendo immagini, scritti, suoni e filmati.

Basta pensare che Facebook, il più grande social network al mondo, conta più di un miliardo e mezzo di “account”. Ciò significa che, potenzialmente, Facebook è in grado di comunicare in tempo reale con un miliardo e mezzo di utenti (e di gruppi).

Il 90% delle persone che possiedono un profilo e postano messaggi su Facebook ha un’età compresa tra i 16 anni e i 34 anni. Ogni persona che possiede uno smartphone può connettersi con la biblioteca più grande del mondo, avvalersi di un potente motore di ricerca, comunicare in maniera diretta con qualsiasi altra persona che si trovi sul pianeta e persino nello spazio.

Per quanto riguarda il nostro Paese, pochi hanno realizzato che il più grande investimento infrastrutturale previsto è quello relativo all’attivazione della banda larga, che consentirà a tutti una connessione veloce e illimitata, collegando anche coloro che vivono nelle zone montane e periferiche.

È in questo contesto che si avverte l’esigenza di sviluppare una capacità tecnica ed un progetto editoriale per diventare “pellegrini nel cyberspazio”, per riempire Internet di buone notizie e per “dare un’anima” alla rete.

L’obiettivo è quello di utilizzare le nuove tecnologie per rendere più efficace (sia all’interno che all’esterno) la pastorale della nuova evangelizzazione.

UN PROGETTO DI RETE

Il progetto editoriale della testata online CALABRIA ECCLESIA - La voce della Conferenza Episcopale Calabra può essere sinteticamente definito come un “progetto di rete”. Perché vuole produrre contenuti originali, mirati sia al contesto locale che al panorama nazionale ed internazionale, e, al tempo stesso, punta a diffondere tali contenuti avvalendosi delle moderne tecnologie del web.

Come servizio interno, si vuole dare voce a tutti i Vescovi e alle attività delle dodici Diocesi della Calabria. Come diffusione esterna, l’idea è quella di pubblicare un servizio quotidiano di notizie, interviste, commenti, contributi ed analisi di carattere religioso, culturale e sociale, che possano suscitare l’interesse di un ampio pubblico, inclusi coloro che vivono in condizioni di periferia spirituale.

L’obiettivo è quello di un’offerta informativa agile, interessante, aperta a tutti e piena di curiosità e di domande. Capace di veicolare i contenuti originali di CALABRIA ECCLESIA e, al tempo stesso, di favorire la diffusione dei contenuti pubblicati dagli altri media cattolici, amplificando il messaggio comunicativo della Chiesa.

Il social network Orbisphera, disponibile gratuitamente a tutti gli utenti della rete, è promosso dall’associazione Autori Online, di cui fanno parte volontari, giornalisti ed esperti della Postulazione per la Causa di Beatificazione e Canonizzazione di Giovanni Paolo II (Diocesi di Roma) e di Hexcogito (la software house che ha realizzato i siti ufficiali di Karol Wojtyla e dei Due Papi Santi).

Il progetto “Parrocchie in rete” è promosso dall’associazione Compagnia della Buona Notizia, costituita da Autori Online e dal Cesab (un istituto scientifico di ispirazione cattolica che collabora, tra gli altri, con l’Unesco, il Vicariato di Roma e l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum).

Il social network Orbisphera e il progetto “Parrocchie in rete” sono tra loro strutturalmente collegati e godono della collaborazione di Radio Maria e della rivista cartacea e online Frammenti di Pace, restando aperti alle realtà cattoliche che vorranno condividerne il percorso.

“Noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato” (Atti 4,20): è quanto dicono gli apostoli davanti al Sinedrio, ed è il simbolo di una Chiesa che “esiste per evangelizzare”.

Anche attraverso questo portale siamo convinti che “l’evangelizzazione è la sfida più forte ed esaltante che la Chiesa è chiamata ad affrontare sin dalla sua origine. In realtà, a porre questa sfida non sono tanto le situazioni sociali e culturali che essa incontra lungo la storia, quanto il mandato di Gesù Cristo risorto, che definisce la ragione stessa dell’esistenza della Chiesa: ‘Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura’ (Mc 16,15)” (VS, 106).

Ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001 il portale “Calabria Ecclesia” non è da considerarsi come una testata giornalistica

La commissione CEC per le comunicazioni sociali con S.E. Mons. Luigi Renzo